Pulizia del parquet
Pulire il parquet può sembrare complicato, ma in realtà è una superficie molto semplice da pulire, esattamente come tutte le altre esistenti. L’unica variabile è la frequenza. Un parquet necessita di essere pulito di più, per il semplice fatto che accumulare macchie e sporco lo può portare a rovinarsi fino a livelli non più recuperabili. Quando si decide di utilizzare il parquet come pavimentazione bisogna essere consapevoli che richiede cure costanti: Il legno è un materiale vivo e in costante evoluzione. Esattamente come gli umani, invecchia, cambia colore, si modifica con il passare del tempo, “patisce” il caldo, il freddo e l’umidità. Per questo necessita di un’attenzione maggiore, non è sicuramente un qualcosa che possiamo installare, utilizzare tutti i giorni e abbandonare al suo destino. Pulirlo, quindi, è importante perchè ci permette di mantenerlo (nei limiti del possibile) sempre giovane e al massimo delle sue possibilità. Un pavimento in legno abbandonato a se stesso è soggetto a gonfiarsi o ritirarsi, causando danni visibili, come il sollevamento dei listoni o una presenza troppo accentuata di fughe e fastidiosi dislivelli. Una modifica inevitabile per qualsiasi parquet, ma che può essere comunque trattata con prodotti appositi per limitare i danni, è l’ossidazione. Il legno, a contatto diretto con fonti di luce e calore come il sole, instaura un processo che lo porta a modificare il proprio colore. Come pulire il parquet in maniera corretta, cose da fare e da non fare Quando puliamo il parquet ci sono cose che possiamo fare e altre che dobbiamo evitare assolutamente per non causare danni. Cosa non fare
- Non lavare il parquet utilizzando molta acqua e aspettando che si asciughi. Il legno la assorbe e la intrappola, rimanendo umido molto a lungo e rovinandosi
- Non utilizzare prodotti alcolici o aggressivi (come la candeggina) che possono danneggiare il legno
- Non utilizzare strumenti, come il bastone per lavare per terra dentato, che potrebbero accidentalmente graffiare il parquet
- Quando si pulisce meglio non spostare mobili pesanti trascinandoli sul pavimento altrimenti si graffia
- Meglio evitare anche le macchine a vapore (ad esempio il vaporetto) per togliere eventuali macchie. Il vapore è comunque acqua ad alte temperature che impregna il legno
- Non utilizzare acqua calda
- Inumidire leggermente un panno e passarlo per terra almeno una volta a settimana
- Passare un panno cattura polvere tutti giorni
- Utilizzare acqua tiepida
- Utilizzare prodotti appositi per il legno (ma volendo basta solo l’acqua) oppure prodotti neutri e ultradelicati
- Acquistare stracci per lavare per terra ideati per il legno o strumenti appositi che si possono trovare in commercio
- Passare sulla superficie con delicatezza, evitando il più possibile di causare graffi o ammaccature
- Una volta finito di passare il panno umido lucidare con un panno in cotone asciutto
- Pulizia con panno elettrostatico cattura polvere tutti i giorni (ma anche nel caso in cui se ne salti qualcuno non è un dramma)
- Pulizia con panno inumidito di acqua (o inumidito in acqua più detergente) almeno una volta ogni settimana, massimo ogni due
- Prima di passare il panno meglio dare una spazzolata per terra, per eliminare polvere, residui di briciole e altro
- Dopodiché bagnare un panno apposito per il legno, strizzarlo accuratamente e passarlo per terra
- Asciugare quel poco di alone di bagnato con un panno in cotone completamente asciutto